La leggendaria maglia dei Chicago Bulls indossata da Michael Jordan durante la sua stagione da rookie (che è stata autenticata come la prima mai utilizzata nella NBA) ha raggiunto una cifra astronomica all’asta: ben 4,215 milioni di dollari.
L’eccezionale cimelio — che rappresenta un pezzo unico della storia del basket — è stato venduto da Sotheby’s posizionandosi al quinto posto tra le maglie NBA più costose mai battute all’asta; dietro solo ad altri pezzi storici come: la maglia dei Lakers di Wilt Chamberlain della finale NBA del ’72 (4,9 milioni) quella di Kobe Bryant della stagione MVP 2007-08 (5,85 milioni) e la “Last Dance” dello stesso Jordan (10,091 milioni).
Le aziende di autenticazione MeiGray e Proven Data hanno confermato che la maglia è stata indossata in diverse partite pre-stagionali nell’ottobre del 1984:
- 5 ottobre vs Indiana Pacers
- 7 ottobre
- 13 ottobre
- 18 ottobre
La maglia presenta alcune caratteristiche uniche — come le tracce scure sul retro dove furono rimossi nome e numero del precedente proprietario — e include un’enorme firma di Jordan con la dedica “My Very Best”. Il valore del cimelio è cresciuto esponenzialmente: nel 2009 fu venduta per “soli” 66.000 dollari.
“Se quella maglia ha un cambio di numero e nome sembra proprio che tu abbia la primissima maglia che questa organizzazione ha dato a Michael Jordan” — recita una lettera del PR director dei Bulls del maggio 1985 al precedente proprietario.