Shai Gilgeous-Alexander ha conquistato la vetta della classifica Kia MVP superando il tre-volte vincitore Nikola Jokić grazie a una combinazione di prestazioni individuali e successi di squadra (un fatto notevole considerando che i Thunder non vincono la division dal 2016).
Il margine di 12,5 partite che Oklahoma City vanta nella Western Conference — un vantaggio che sale a 13,5 sui Denver Nuggets — rappresenta un fattore-chiave nella valutazione: i Thunder mai così dominanti dalla loro ri-locazione da Seattle nel 2008.
Nikola Jokić continua la sua stagione eccezionale ma affronta delle difficoltà; il centro serbo non ha compagni All-Star (come è sempre stato nella sua carriera) e la difesa dei Nuggets fatica con un rating di 114,8 che li posiziona al 20° posto nella lega.
Le statistiche di Gilgeous-Alexander sono impressionanti:
- 33 punti di media
- 5 rimbalzi
- 6,2 assist
- Leader della lega in punti segnati
Nell’ultima settimana il nativo di Toronto ha mostrato tutto il suo valore: 48 punti contro i Pistons (contro Cade Cunningham) e 31 punti con 8 assist nella vittoria sui Bucks di Giannis Antetokounmpo.
“Nikola ha giocato il secondo maggior numero di partite NBA negli ultimi 10 anni: se non scende in campo non è per riposare ma perché è infortunato e sta cercando di giocare nonostante problemi che altri non affronterebbero” — ha dichiarato il coach dei Nuggets Michael Malone parlando delle recenti assenze del suo centro.
La corsa al premio continua con Giannis Antetokounmpo al terzo posto (30,2 punti e 11,9 rimbalzi) seguito da Jayson Tatum dei Celtics e Donovan Mitchell dei sorprendenti Cavaliers che completano la top-5 della classifica.