In una serata significativa al Target Center (l’arena da 19,356 posti dei Timberwolves) Joe Ingles è tornato titolare nella vittoria 134-93 contro i Pelicans; un momento che va oltre il basket.
Jacob Ingles il figlio del veterano dei Timberwolves che ha l’autismo ha raggiunto un traguardo importante: per la prima volta ha assistito a una partita intera questa settimana ma suo padre non era in campo. Il coach Chris Finch ha deciso di cambiare questa situazione — facendo partire Ingles titolare per la prima volta in quasi-3 anni.
“È emotivo” ha detto Finch “A volte bisogna fare la cosa umana; parliamo sempre di minuti importanti ma questi minuti contano per un altro motivo. Ho pensato: se dobbiamo farlo facciamolo con stile”.
La famiglia di Ingles (sua moglie e i tre figli) ha guardato con orgoglio mentre il padre giocava 6-minuti senza segnare ma il risultato non era importante. Joe Ingles che è diventato il primo-giocatore NBA a parlare apertamente dell’autismo di un figlio continua la sua missione di sensibilizzazione:
“Questa cosa è reale non importa chi sei o quale stile-di-vita hai” ha spiegato Ingles ai giornalisti “Continueremo a fare quello che facciamo: creare consapevolezza e aiutare altre famiglie. Le persone devono capire che è una cosa reale; non scompare con i soldi o le situazioni in cui ci troviamo”.
