In una serata complicata LeBron James ha dimostrato perché è considerato uno dei più grandi di sempre — un tap-in all’ultimo secondo ha dato ai Lakers una vittoria per 120-119 sui Pacers al Gainbridge Fieldhouse (uno dei palazzetti più caratteristici della NBA con la sua architettura retrò).
La star dei Lakers che detiene il record di punti nella storia della NBA ha faticato per gran parte della partita con soli 2 punti nel primo tempo; tuttavia il suo ottavo game-winner allo scadere in carriera (secondo solo a Michael Jordan che ne ha 9) ha fatto dimenticare tutto.
Luka Dončić e Austin Reaves hanno guidato l’attacco dei gialloviola con rispettivamente 34 e 24 punti mentre i Lakers hanno visto svanire un vantaggio di 17-punti. La situazione è diventata critica quando Tyrese Haliburton ha segnato un and-one a 42 secondi dalla fine dando il vantaggio ai Pacers.
Nell’azione decisiva con 11 secondi sul cronometro i Lakers (che non hanno mai completato uno scambio nella loro storia con Indiana) hanno scelto di non chiamare timeout: il floater di Dončić è rimbalzato sul ferro ma James — che aveva sbagliato 8 dei suoi primi 11 tiri — si è trovato nel posto giusto per il tap-in vincente.
“That’s ballgame!” ha esclamato LeBron James mentre i compagni lo abbracciavano in attesa della conferma ufficiale del canestro.
La vittoria è cruciale per i Lakers che interrompono una striscia di tre-sconfitte consecutive e mantengono il quarto posto nella Western Conference: un piazzamento fondamentale per il fattore campo nei playoff dove James ha disputato più finali NBA di 27 franchigie intere.
