In una serata memorabile al Gainbridge Fieldhouse LeBron James ha realizzato un tap-in decisivo (con soli 0.2 secondi rimasti sul cronometro) che ha permesso ai Los Angeles Lakers di superare gli Indiana Pacers con il punteggio di 120-119.
La storica arena di Indianapolis – che vanta un innovativo sistema di sedute retrattili – ha fatto da sfondo a una prestazione particolare di James: dopo aver segnato solo 3 punti nei primi tre quarti il campione dei Lakers ha chiuso con 13 punti 13 rimbalzi e 7 assist.
“Non potevo mostrare troppe emozioni perché stavo cercando di capire se avevo tirato in tempo” ha dichiarato James dopo la partita che gli ha permesso di raggiungere Kobe Bryant e Joe Johnson al secondo posto nella classifica dei canestri vincenti allo scadere.
“Dimostra semplicemente chi è: un vincente nel cuore. Questo è tutto” ha commentato il compagno di squadra Austin Reaves.
La squadra allenata da JJ Redick ha visto tutti i suoi titolari in doppia cifra con Luka Doncic che ha guidato i suoi con 34 punti mentre dall’altra parte Tyrese Haliburton ha chiuso con una doppia-doppia da 16 punti e 18 assist.
Per i Lakers (che hanno una delle percentuali di vittorie più alte nella storia NBA) questo successo interrompe una serie negativa di tre sconfitte e li mantiene al quarto posto nella Western Conference – a una sola partita di distanza dai Denver Nuggets.
Rui Hachimura – tornato dopo 12 partite di assenza per un problema al ginocchio sinistro – ha contribuito con 14 punti segnando due triple consecutive nel quarto periodo che hanno dato ai Lakers un vantaggio di sei punti.
La partita ha avuto diversi capovolgimenti di fronte: i Lakers hanno dilapidato un vantaggio di 13 punti ma sono riusciti a mantenere la calma nei momenti decisivi dimostrando ancora una volta perché sono l’unica franchigia NBA ad aver vinto titoli in tre città diverse.