LeBron James ha aperto il suo cuore riguardo al complesso rapporto con la leggenda NBA Michael Jordan durante un’intervista-fiume (registrata il 26/03/25) nello studio di Pat McAfee vicino Indianapolis.
Il quattro-volte campione NBA ha ammesso che tra loro c’è una distanza professionale: “Non parliamo perché sono ancora in attività e concentrato sul mio mestiere” ha spiegato James che indossa il numero 23 proprio in onore di Jordan — un dettaglio che rende la situazione ancora più intrigante.
La dinamica tra i due titani del basket è sempre stata particolare; durante l’All-Star Game del 2022 c’è stato un momento di rispetto reciproco quando si sono abbracciati durante la celebrazione del 75° anniversario della NBA.
“È stato fantastico. È puro rispetto ammirazione e certamente io indosso il 23 per MJ e l’ispirazione che mi ha dato quando ero un ragazzino ad Akron Ohio che non aveva molte ispirazioni nella sua città natale” ha condiviso James.
Il rapporto con Kobe Bryant è stato diverso:
- Inizialmente distante durante la carriera attiva
- Migliorato dopo il ritiro di Bryant
- Diventato stretto quando James si è unito ai Lakers
- Supporto costante fino alla tragica scomparsa
James ha anche parlato con orgoglio di suo figlio Bronny che sta mostrando progressi significativi nella G-League (dopo il terribile spavento per l’arresto cardiaco nell’estate del 2023). Il giovane ha recentemente segnato 39 punti in una partita dimostrando un’evoluzione impressionante.
Quando gli è stato chiesto della possibilità di giocare con entrambi i figli — considerando che il diciassettenne Bryce andrà all’Università dell’Arizona — James ha risposto con un sorriso: “Non farmi questa domanda”.