I Los Angeles Lakers (che condividono il record di 17 titoli NBA con i Boston Celtics) stanno attraversando un periodo difficile — la sconfitta per 118-106 contro gli Orlando Magic al moderno Amway Center ha evidenziato problemi crescenti.
Luka Doncic detentore del record di triple-doppie da 30 punti prima dei 25 anni ha ammesso: “Penso che ci siamo un po’ accontentati; non possiamo permettercelo in questo momento”. Il fuoriclasse sloveno ha segnato 32 punti (21 nel primo tempo 11 nel secondo).
La squadra guidata da coach JJ Redick (ex-giocatore NBA diventato allenatore) sta attraversando un momento complicato: 3 vittorie e 7 sconfitte nelle ultime 10 partite con uno scarto medio di 15.7 punti nelle sconfitte. Il quarto posto ad Ovest è ora in pericolo — solo tre partite separano i gialloviola dai Los Angeles Clippers (settimi).
Dorian Finney-Smith ha sottolineato i problemi di squadra: “Abbiamo lasciato che l’attacco influenzasse la nostra energia difensiva; abbiamo bisogno di questa avversità per crescere come gruppo”.
Il calendario non aiuta i Lakers:
- 7 trasferte rimanenti
- 3 back-to-back da giocare
- Solo 11 partite alla fine della regular season
- Prossime sfide: Indiana (27/03) e Chicago (28/03)
LeBron James (24 punti 7 assist 6 rimbalzi) è apparso in ripresa dopo l’infortunio all’inguine — ma il suo -17 di plus/minus contro Orlando racconta una storia diversa. La pressione aumenta mentre la post-season si avvicina e la squadra cerca di ritrovare il momentum perduto.
