Adam Silver commissario NBA ha confermato che l’esperimento del mini-torneo All-Star — introdotto appena il mese scorso — non verrà riproposto nella prossima stagione. Il formato che prevedeva quattro squadre composte da 24 stelle NBA (più una squadra di rookie e sophomore) con l’obiettivo di raggiungere i 40 punti è stato definito dallo stesso Silver “un errore”.
La lega sta già pianificando dei cambiamenti significativi: l’evento si sposterà su NBC (che tra l’altro aveva trasmesso le partite NBA dal 1990 al 2002) e verrà disputato in concomitanza con le Olimpiadi di Milano-Cortina.
L’All-Star Game 2026 si svolgerà il 15-02-2026 presso il nuovissimo Intuit Dome di Inglewood — la prima arena di proprietà dei LA Clippers dal valore di 2 miliardi di dollari. La partita verrà trasmessa in una fascia oraria insolita: nel pomeriggio della domenica anziché in prima serata.
“Siamo tornati al punto di partenza” ha dichiarato Silver durante la conferenza stampa aggiungendo che “la lega e NBC stanno valutando diverse opzioni per il formato”.
Tra le possibilità al vaglio c’è l’idea di un confronto tra giocatori statunitensi e internazionali: una formula che richiamerebbe lo spirito olimpico e che non è mai stata sperimentata nei 74 anni di storia dell’evento (la prima edizione risale infatti al 1951).