Joel Embiid il centro dei Philadelphia 76ers si prepara a un altro intervento chirurgico — questa volta una procedura artroscopica al ginocchio sinistro che verrà eseguita la prossima settimana (un ulteriore ostacolo nel suo percorso di recupero).
La stella camerunense-americana che è diventato il primo centro internazionale a vincere il titolo di miglior realizzatore NBA ha giocato solo 19 partite nella stagione 2024-25; la sua media-punti è scesa a 23.8 punti per partita ben al di sotto dei suoi standard abituali.
I Sixers che attualmente hanno un record di 23-53 sono matematicamente fuori dalla corsa ai playoff: un duro colpo per una squadra che ad inizio stagione era considerata tra le favorite per il titolo NBA.
“Il modo in cui giocavo un anno fa non è il modo in cui sto giocando adesso” ha dichiarato Embiid all’inizio della stagione “Probabilmente devo risolvere il problema e poi tornerò a quel livello; è difficile avere fiducia quando non sei te stesso.”
La storia degli infortuni di Embiid racconta una carriera complicata — dal termine di questa stagione avrà saltato quasi il 50% delle partite disputate dai Sixers (452 presenze su 883 gare). L’atleta poliglotta che parla fluentemente francese inglese e Basaa ha dovuto affrontare non solo sfide fisiche ma anche mentali.
La scorsa stagione il centro dei Sixers ha giocato solo 39 partite a causa di un menisco lesionato; nonostante ciò è riuscito a tornare per i playoff e ha persino conquistato l’oro olimpico con Team USA ai Giochi di Parigi.
I tifosi dei Sixers sperano che il detentore del record di franchigia per punti in una singola partita (70) possa tornare al suo livello MVP della stagione 2022-23 — quando è diventato il primo giocatore nella storia NBA a mantenere una media di oltre 30 punti giocando meno di 35 minuti a partita.
