Ja Morant il playmaker dei Memphis Grizzlies (che è stato selezionato come seconda scelta assoluta nel draft NBA 2019) ha fatto un gesto controverso durante la vittoria per 110-108 contro Miami Heat nella notte di giovedi.
Il giocatore venticinquenne — che detiene il record di franchigia dei Grizzlies per punti in una partita con 52 — ha mimato il gesto di sparare con le dita dopo aver segnato un tiro da tre punti a 7:51 dal termine del primo quarto: il gesto è arrivato nonostante un precedente avvertimento della lega.
Secondo fonti ESPN sia Morant che Buddy Hield hanno ricevuto avvertimenti dalla NBA per gesti simili durante la partita di martedi; la lega ha stabilito che le celebrazioni non erano intese come violente ma erano inappropriate (entrambe le squadre hanno ricevuto degli avvertimenti).
“Sono abituato ormai” ha detto Morant “Sono stato praticamente un cattivo per due anni; ogni piccola cosa se qualcuno può dire qualcosa di negativo su di me sarà là fuori quindi non mi importa più.”
Il due volte All-Star — primo giocatore nella storia NBA proveniente da Murray State — è stato sospeso due volte dalla NBA per aver brandito un’arma da fuoco sui social media:
- La prima sospensione di otto partite è arrivata nel marzo 2023 dopo una diretta Instagram in un night club
- La seconda sospensione di 25 partite all’inizio della stagione 2023-24 per una diretta simile
Morant ha poi suggellato la vittoria sui Heat con un tiro da due punti allo scadere — dimostrando ancora una volta le sue eccezionali capacità atletiche che lo hanno reso famoso.