I Milwaukee Bucks hanno interrotto una serie negativa di quattro sconfitte con una prestazione di tiro storica — stabilendo un record di franchigia con il 68.9% dal campo (51 su 74) nella vittoria 133-123 sui Phoenix Suns.
Giannis Antetokounmpo (che ha guidato la squadra con 37 punti 11 assist e 6 rimbalzi) ha ripetutamente enfatizzato l’importanza della partita: “Stiamo lottando per la nostra vita qui; ogni vittoria conta” ha dichiarato il greco-nigeriano che ha chiuso con un impressionante 12 su 18 al tiro.
La squadra attualmente al sesto posto nella Eastern Conference ha visto tutti i suoi otto giocatori scendere in campo tirare con almeno il 50% dal campo: Ryan Rollins ha contribuito con 23 punti (8-10 dal campo) mentre Brook Lopez ha festeggiato il suo 37-esimo compleanno con una prestazione eccezionale — 22 punti con 10 canestri su 13 tentativi.
I Bucks che stanno affrontando l’assenza di Damian Lillard (fermo per trombosi venosa profonda) hanno stabilito anche il record stagionale nel tiro da tre punti col 58.6% (17-29); tuttavia hanno quasi sprecato un vantaggio di 21 punti nel secondo tempo a causa di 20 palle perse.
L’ex-coach dei Bucks e attuale allenatore dei Suns Mike Budenholzer ha commentato:
“Il canestro era semplicemente enorme per loro stanotte nonostante il nostro impegno difensivo fosse a un livello molto alto.”
Coach Doc Rivers ha concluso sottolineando il potenziale offensivo della squadra: “Siamo così vicini a diventare una squadra incredibile in attacco; se riusciamo a prenderci cura della palla abbiamo la possibilità di fare una grande corsa”.
