I New York Knicks (che non vincono un titolo NBA dal lontano 1973) si trovano in una situazione critica dopo che Cameron Payne è stato costretto ad abbandonare il match contro i LA Clippers al Madison Square Garden — la più antica arena NBA ancora in uso.
Payne (selezionato come 14esima scelta al draft 2015) ha dovuto lasciare il campo dopo aver segnato 15 punti in soli 18 minuti con un efficiente 6/9 al tiro; l’infortunio è avvenuto in modo particolare dopo aver realizzato un canestro nel primo tempo.
L’allenatore Tom Thibodeau (vincitore del premio Coach of the Year nel 2011) si è trovato a gestire una situazione complicata: già privo di Jalen Brunson alla caviglia e Deuce McBride all’inguine ha dovuto affidarsi al rookie Tyler Kolek.
“Continuavano ad attaccarci con il pick and roll alto e devo migliorare nel difendere quella situazione” ha ammesso Kolek che pur non segnando punti ha distribuito 7 assist.
Josh Hart (campione NCAA nel 2016 con Villanova) ha commentato la situazione:
“Gli infortuni fanno sempre schifo e per qualche motivo continuiamo a subirli nella stessa posizione; dobbiamo trovare il modo di mettere insieme i pezzi e vincere comunque”.
La situazione è particolarmente delicata per i Knicks (45-27) che hanno perso 7 delle ultime 12 partite; McBride potrebbe tornare già venerdì mentre per Brunson (scelto al secondo giro del draft 2018) si attende un aggiornamento nei prossimi giorni.