Jimmy Butler III ha guidato i Golden State Warriors (che giocano nel loro moderno-arena dal 2019) a una vittoria per 117-114 sui Toronto Raptors con una tripla doppia da 16 punti 11 rimbalzi e 12 assist ma la serata è stata rovinata dall’infortunio di Stephen Curry.
La squadra di casa (che ha vinto ben 7 titoli NBA nella sua storia) ha chiuso il suo ciclo di sette partite casalinghe con un record di 6-1 mantenendo il sesto posto a Ovest: i Warriors sono ora a sole due partite dai Memphis Grizzlies.
“Ho fatto quello che dovevo fare per aiutare la squadra a vincere” ha detto Butler III dopo la sua stoppata decisiva negli ultimi secondi aggiungendo poi verso Draymond Green “Ce l’ho fatta per te”.
DeMar DeRozan (scelto come nona scelta assoluta nel draft 2009) ha raggiunto un traguardo storico diventando il 27° giocatore nella storia NBA a segnare 25.000 punti in carriera; ma i suoi Sacramento Kings hanno perso 128-116 contro i Chicago Bulls.
I Milwaukee Bucks (campioni NBA per la prima volta nel 1971) hanno dominato i Los Angeles Lakers privi di stelle vincendo 118-89: Bronny James figlio-di-LeBron ha segnato il suo career-high con 17 punti.
Gli Indiana Pacers (che si sono uniti alla NBA nel 1976 dopo aver giocato nell’ABA) hanno battuto i Brooklyn Nets 105-99 all’overtime grazie a:
- 28 punti e 16 rimbalzi di Bennedict Mathurin
- 23 punti e 10 rimbalzi di Myles Turner
- 5 stoppate decisive di Turner
I Pacers e i Nets si affronteranno di nuovo sabato-sera a Indianapolis in quello che promette di essere un altro match ad alta-intensità.
