Bucks in ansia: Lillard fermo per trombosi venosa profonda

I Milwaukee Bucks affrontano una situazione medica preoccupante: Damian Lillard (un sette volte All-NBA guard) è stato diagnosticato con trombosi venosa profonda nel polpaccio destro — una condizione che richiede l’uso di farmaci anti-coagulanti.

Il coach Doc Rivers ha condiviso i suoi pensieri sulla situazione (che ha già costretto Lillard a saltare quattro partite consecutive): “Quando senti parlare di coaguli di sangue; non è mai una buona notizia non solo nello sport ma nella vita in generale”.

La squadra medica dei Bucks ha gestito la situazione con estrema attenzione: consultando numerosi specialisti per garantire il miglior trattamento possibile. Rivers ha sottolinerato l’importanza del supporto emotivo per Lillard che in questa stagione sta mantenendo medie di 24.9 punti e 7.1 assist.

“Non sarà un solo giocatore a sostituirlo ma servirà uno sforzo collettivo” ha spiegato Rivers “Non puoi sostituire ciò che fa Dame; potremmo fare cose diverse sia in difesa che in attacco”.

La situazione ricorda il caso di Victor Wembanyama degli Spurs che ha affrontato lo stesso problema alla spalla dopo l’All-Star Game. I Bucks (che stanno anche gestendo l’assenza di Giannis Antetokounmpo per una distorsione al piede sinistro) si trovano ora al sesto posto nella Eastern Conference.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *