La corsa al Rookie of the Year rimane aperta: Castle mantiene il primo posto nonostante le sfide

Stephon Castle dei San Antonio Spurs mantiene la prima posizione nella Kia Rookie Ladder rimanendo il favorito a Las Vegas per il Wilt Chamberlain Trophy (il premio che dal 1953 viene assegnato al miglior rookie NBA).

La situazione per Castle è diventata più complessa nelle ultime settimane: l’arrivo di De’Aaron Fox dai Kings l’infortunio di Wembanyama (trombosi alla spalla) e l’assenza di coach Popovich (ictus) — hanno creato nuove sfide per il giovane-talento. Nelle ultime 5 partite il playmaker 19-enne ha registrato medie di 9.6 punti 4.2 rimbalzi e 1.6 assist con un preoccupante 33% al tiro.

“Se mi avessero detto un anno fa che sarei stato in questa posizione probabilmente non ci avrei creduto” ha dichiarato Castle durante l’All-Star Weekend “ma sono grato a Dio per tutte queste opportunità”.

La top-5 della classifica vede:

  • Jaylen Wells (Grizzlies) al secondo posto con 11.4 punti di media
  • Zach Edey (Grizzlies) terzo con 9.1 punti e 7.7 rimbalzi
  • Kel’el Ware (Heat) quarto con 8.6 punti e 6.2 rimbalzi
  • Yves Missi (Pelicans) quinto con 8.5 punti e 8.2 rimbalzi

Un’interessante dichiarazione è arrivata da Matas Buzelis dei Bulls che nonostante le statistiche modeste (6.7 punti di media) ha affermato: “Posso sicuramente fare una corsa per il premio; ci credo davvero e lo manifesterò”.

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