Kevin Durant ha scritto il suo nome nella storia della NBA raggiungendo ieri sera un traguardo straordinario: è diventato l’ottavo giocatore a superare i 30.000 punti in carriera (un risultato che dimostra la sua eccezionale costanza nel segnare).
Il momento-chiave è arrivato nel terzo quarto della partita contro i Memphis Grizzlies quando Durant (che possiede un’apertura alare di 2,26 metri che gli permette di tirare da posizioni uniche) ha segnato un tiro libero decisivo. La stella dei Suns ha concluso la serata con 34 punti tirando 12-su-18 dal campo; nonostante la sconfitta per 119-112.
“È un vero onore essere nella stessa categoria di quei giocatori che hanno contribuito a plasmare il gioco e lo hanno spinto in avanti” ha dichiarato Durant dopo la partita: “Il mio obiettivo è sempre stato quello di ottenere il massimo da me stesso ogni giorno.”
L’allenatore dei Suns Mike Budenholzer ha elogiato il suo giocatore evidenziando la sua etica del lavoro e la sua dedizione quotidiana. Durant ha raggiunto questo traguardo nella sua 1.101-esima partita – lo stesso numero di partite impiegato da Abdul-Jabbar mentre solo Chamberlain (941) e Jordan (960) ci sono riusciti più velocemente.
Ecco l’elenco completo dei membri del club dei 30.000 punti:
- LeBron James: 41.623
- Kareem Abdul-Jabbar: 38.387
- Karl Malone: 36.928
- Kobe Bryant: 33.643
- Michael Jordan: 32.292
- Dirk Nowitzki: 31.560
- Wilt Chamberlain: 31.419
- Kevin Durant: 30.008
Il percorso di Durant verso questo traguardo include: 17.566 punti con gli Oklahoma City Thunder 5.374 con i Golden State Warriors 3.744 con i Brooklyn Nets e 3.324 con i Phoenix Suns – una dimostrazione della sua incredibile costanza nel segnare ad alto livello per diverse squadre.