La stella dei Minnesota Timberwolves Anthony Edwards (il primo pick assoluto del draft 2020) ha ricevuto ieri sera il suo sedicesimo fallo tecnico della stagione durante la sconfitta 111-102 contro i Los Angeles Lakers; questo potrebbe costargli una sospensione automatica.
L’All-Star ventitreenne – che sta mantenendo una media di 27.3 punti a partita (quarto miglior realizzatore della lega) – è stato espulso nel terzo quarto quando la sua squadra era sotto di 74-59: ha protestato in modo veemente per un presunto fallo in attacco non fischiato.
Il coach Chris Finch ha commentato la situazione: “Deve migliorare il suo comportamento; ha avuto troppi sfoghi anche se molti erano giustificati. Gli arbitri possono sbagliare ma ne abbiamo parlato con lui – è una sua responsabilità”.
L’arbitro capo James Williams ha spiegato che il secondo tecnico è stato assegnato per l’uso di un linguaggio inappropriato verso un ufficiale di gara. Edwards (che rappresentò Team USA alle Olimpiadi 2024) ha peggiorato la situazione lanciando la palla sugli spalti dopo l’espulsione.
Secondo le regole NBA: ogni giocatore che accumula 16 falli tecnici deve scontare una partita di sospensione; la sanzione aumenta di una gara ogni due tecnici aggiuntivi. A meno che la lega non annulli uno dei tecnici dopo la revisione Edwards dovrà saltare la trasferta di stasera contro gli Utah Jazz.
“Era chiaramente un blocco, bastava fischiarlo e non sarebbe successo nulla” ha dichiarato Finch “Dopo non so cosa sia stato detto ma il fallo era evidente proprio davanti a me”.
Prima dell’espulsione Edwards aveva già ricevuto un altro tecnico per un alterco con Jarred Vanderbilt dei Lakers all’inizio del secondo quarto; nonostante avesse segnato 18 punti in 26 minuti la sua uscita ha compromesso le chance di vittoria dei Timberwolves.
