Due mesi dopo l'ultima volta, le Baia del Re Panthers Roseto riassaporano il gusto amaro della sconfitta: sul parquet di Aprilia sono le padrone di casa a imporsi per 57-51, agganciando le Pantere in una classifica che ora vede tre squadre al comando a pari punti visto il contemporaneo successo della Stella Azzurra.
E' giusto partire dai doverosi complimenti alla squadra di casa, per quanto si è visto dentro e fuori dal campo: la Virtus ha vinto con merito e ci ha accolto con correttezza e sportività, sia prima che dopo la partita, in un ambiente tanto caldo quanto corretto che ha indubbiamente dato una marcia in più alle ragazze di coach Rubinetti. Un po' quello che succede anche al PalaMaggetti, non a caso ancora imbattuto: bello, e purtroppo non scontato, che partite così importanti si giochino in ambienti del genere.
Venendo alla partita (che le Pantere affrontano senza Scoglia mentre ad Aprilia manca Bovenzi), uno dei principali motivi di rammarico è per come Roseto l'aveva cominciata: un primo quarto da grandissima squadra, con grande fluidità offensiva e il vantaggio che tocca addirittura il +13 grazie soprattutto a De Vettor. La reazione di Aprilia è ovviamente in preventivo, ma sorprende la rapidità con cui le pontine rimettono in piedi il punteggio: schierandosi a zona, e trovando importanti canestri da fuori, Triveri e compagne pareggiano i conti sul 31-31 di metà gara.
Il terzo quarto si mantiene a lungo sui binari dell'equilibrio, con Servadio e Pallotta a ispirare l'attacco ospite e Aprilia che continua a ricavare tanto dalle sue esterne. Ma gli ultimi due minuti di follia, con un parziale di 10-0 subito e una serie di brutte ingenuità sui due lati del campo, è probabilmente quello che costa la partita a Roseto: il +8 di fine terzo quarto si rivelerà un margine insormontabile per le Panthers, anche perchè negli ultimi dieci minuti non si segnerà praticamente più (7-9 il parziale).
Finisce 57-51, con Aprilia che pareggia il -6 dell'andata, e nell'analisi di fine partita non possono che pesare come un macigno i 18 tiri liberi sbagliati e la sola tripla a bersaglio di Roseto con Servadio: troppo poco per vincere su uno dei campi più difficili del girone. L'obiettivo è naturalmente quello del pronto riscatto nel derby di sabato prossimo alle 20:30, quando di scena al PalaMaggetti ci sarà il Magic Chieti.
VIRTUS APRILIA-BAIA DEL RE PANTHERS ROSETO 57-51 (9-20; 31-31; 50-42)
APRILIA: Orazi 12, Ranieri 3, Triveri 13, Capobianchi 2, Puleo 9, Melchionna, Santulli 4, Rubinetti 7, Ascani, Ilari 7. Coach: Lorenzo Rubinetti.
ROSETO: Sara Ambrosio, Camilla Servadio 11, Simona Di Giandomenico 3, Asia Pineto, Francesca Trovarelli 4, Alyssa Rospo 1, Francesca Lucente 11, Claudia Pallotta 8, Francesca Marini, Azzurra Di Giacopo, Olimpia Ramasco, Irene De Vettor 12. Coach: Franco Ghilardi.
Ufficio Stampa Panthers Roseto