Ciao a tutti amici del basket pugliese, oggi vorremmo mettere da parte quello che è successo nella quindicesima giornata, citeremo soltanto i nomi e i numeri senza commentare. Nel nostro piccolo vorremmo dedicare questo articolo alla memoria di Kobe Bryant. Una perdita inestimabile per il basket mondiale, tutto noi facciamo fatica a credere che sia successo davvero, anche vedendo e rivedendo le sue giocate che fortunatamente rimarranno per sempre nei nostri ricordi.
Kobe non solo è stato la migliore guardia del decennio 2000-2010, ma è stato anche uno dei giocatori più iconici del basket nel mondo, riempendo quel vuoto lasciato qualche anno prima da Micheal Jordan.
Kobe Bean Bryant nasce a Filadelfia nel 1978, ma molti anni della sua infanzia li passa proprio nella nostra penisola seguendo il suo papà Joe ex giocatore NBA. Joe Bryant gioca in Italia dal 1984 al 1991 calpestando i parquet di Rieti, Reggio Calabria, Pistoia ed infine Reggio Emilia, quella Reggio Emilia che Kobe considerava come una sua seconda casa. Il mamba poi viene pescato al draft dai Lakers nel 1996, franchigia con la qaule vincerà 5 titoli NBA in 20 anni senza mai cambiare canotta.
Gli altri numeri di Kobe durante la sua carriera sono poi impressionanti: 1 volta MVP della stagione, 2 volte MVP delle finali, 2 volte capocannoniere e 11 volte nel quintetto base NBA. Bryant inoltre è stato il più giovane giocatore negli ALL STAR GAME, e primo per tiri realizzati da 3 in un tempo. Con la nazionale statunitense vincerà poi 2 medaglie d’oro alle olimpiadi ed una ai mondiali.
Kobe ha chiuso la sua carriera in NBA con 1346 partite e 33643 punti (4° classifica all time, superato proprio qualche ora prima della sua morte da Lebron James sempre con i Lakers), ma il suo contributo alla pallacanestro va ben oltre questo e la sua passione per il basket è stata proprio scritta in una splendida lettera di addio che ispirerà anche un cortometraggio da premio oscar.
Ecco un estratto della lettera di addio al basket giocato di Kobe Bryant.
“Ci siamo dati entrambi tutto quello che avevamo.
E sappiamo entrambi, indipendentemente da cosa farò,
che rimarrò per sempre quel bambino con i calzini arrotolati
bidone della spazzatura nell’angolo 5 secondi da giocare.
Palla tra le mie mani.
5… 4… 3… 2… 1…
Ti amerò per sempre,
Kobe”
Bryant lascia sua moglie Vanessa, Natalia, Bianca e Capri, purtroppo l’altra sua figlia e futuro del basket Gianna l’ha accompagnato in quel maledetto elicottero.
WE ‘LL BE MISSING YOU! THANK YOU KOBE!
QUINTETTO IDEALE DELLA 15° GIORNATA
1 Salamina (Lecce) 23 val.
2 Dusels (Taranto) 31 val.
3 Bricis (Taranto) 38 val.
4 Bagdonavicius (Molfetta) 34 val.
5 Petraitis (Lecce) 30 val.
MVP 15° GIORNATA: Bricis (Taranto) > 38 val.
MIGLIOR ITALIANO: Caloia (Ostuni) > 30 val.
ASSIST: Salamina (Lecce) > 10 ass.
MIGLIOR UNDER: Nicosia (Vieste) > 18 val.
CAPOCANNONIERE: Bricis (Taranto) > 36 p.ti
MINUTAGGIO: Vranjkovic (Vieste) > 40 min.
RIMBALZI: Povilaitis (Monteroni), Cvetanovic (Lecce) > 14 rim.
FALLI SUBITI: Bricis (Taranto), Dusels (Taranto) > 9 fs
STOPPATE: Guadagnola (Manfredonia9 > 2 sto.
PALLE RECUPERATE: Omeragic (Francavilla) > 5 pr
Antonio Ghionda